Villa Latina, quarta tappa del Festival delle Storie

raccontare_26-08-14Quarto appuntamento con il Festival delle Storie. Martedì 26 agosto la location è Villa Latina. La carta è quella dell’Alchimista: alcuni pensano che sia un sapiente, uno che conosce i segreti della vita e della morte, altri un perdigiorno che va dietro a sogni e chimere. Per noi è solo chi conosce la cura, uno che si muove al confine tra scienza e metafisica. E’la carta che ci porta nel mondo della medicina, ma anche di chi cerca l’impossibile. Storie di gente che hanno creduto in un’idea fino a realizzarla davvero.

PROGRAMMA

Ore 10,00 · Piazza G. Marconi (Fontechiari)
Colazione d’autore. Partecipano Sonia Balacchi, campionessa del mondo di pasticceria e Giovanna Mulas: Di carne assente o il monologo della candela (La Gru). A cura di Antonio Paolini, critico enogastronomico.

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, questo è sicuramente l’inizio di una giornata da ricordare. Il Festival delle Storie quest’anno fa “assaggiare” il dialogo fra una poetessa con una nomination al Nobel per la letteratura e una campionessa mondiale di pasticceria femminile.

Ore 18,00 · Aia Nota località Carlannunzio (Villa Latina)
L’arte della cura: le colpe dei padri non ricadono sui figli. Incontro con Paolo Nucci, medico e professore universitario, Gianluca Nicoletti: Una notte ho sognato che parlavi (Mondadori) e Paola Vitali, giornalista. Modera Ilaria Guidantoni.

Cosa significa per i padri prendersi cura dei figli? Come accettare la malattia di colui che hai generato? Un viaggio nella medicina, nel rapporto tra padri e figli. La cura come orizzonte dell’esistenza, con un punto di partenza: non ci sono colpe e non ci possono essere rifiuti. Non si butta via una vita solo perché ha qualche difetto.

Ore 19,00 · Aia Nota località Carlannunzio (Villa Latina)
Alchimie, parole e ossessioni. Incontro con Giusella De Maria: Io non sono ipocondriaca (Mondadori) e Cinzia Leone: Cellophane (Bompiani). Moderano Giulia Lorenzo e Rachele Brancatisano.

Due universi femminili a confronto. Da un lato Nina, allegra bella e intraprendete ma affetta da un disturbo psicofisico che non vuole riconoscere e che le impedisce di condurre una vita regolare: è un’ipocondriaca acuta. Dall’altro Aurora, venuta al mondo per rimpiazzare la sorella inghiottita da un’onda, costretta a vivere una vita da sostituta con la mania di setacciare i sacchetti della spazzatura per ricostruire le vite degli sconosciuti.

Ore 20,00 · Aia Nota località  Carlannunzio (Villa Latina)
Funiculì Funiculà. Binario latino: concerto per arpa, violino, voce e percussioni con Susanna Bertuccioli, Marco Zurlo, Maria Martelli e Riccarco Zurlo.

Protagonista sarà uno strumento: l’arpa. Siamo a Napoli. Tra le piazze e i vicoli partenopei, feste e suoni si alternano in un tableaux unico e raro. La nostraricerca continua e si sposta tra Napoli e il Sud America con le rispettive tradizioni, i testi e le sonorità. L’arpa incontra il Sud America e noi incontreremo la tradizione del samba.

Ore 21,00 · Piazza Umberto I (Villa Latina)
Il vaso di Pandora. Incontro con Licia Troisi: Pandora (Mondadori). Moderano Adamo D’Agostino e Valerio Di Benedetto.

Licia Troisi è la regina del Fantasy italiano, la narratrice dell’incredibile serie del Mondo emerso, la demiurga de I regni di NashiraLa Ragazza drago,  è la Roma delle porte di Pandora, la saga che ha come protagonista un’apriporte della città eterna.

Ore 21,30 · Piazza Marconi (Villa Latina)
La prima volta che non ti ho amato. sSpettacolo con Claudio Morici, attore e scrittore, e Ivan Talarico, musicista.

Morici, accompagnato dalla chitarra di Talarico, racconta in dieci telefonate e un messaggio in segreteria, la storia di un ragazzo e una ragazza che si incontrano, non si innamorano e mettono su niente. Perché non amare, a differenza di amare, è per sempre.

Ore 22,00 · Piazza Umberto I (Villa Latina)
Le occasioni perdute. Incontro con Romana Petri: Giorni di spasimato amore (Longanesi) e Sergio Pent: La casa delle castagne (Barbera Editore). Modera Dario De Cristoforis.

Ci sono scelte che fanno deragliare il destino. Quando le prendi non torni più indietro e passi la vita a fare i conti con quello che non è stato. Amori. Amori persi. Amori sbagliati. Amori perduti. E’ la storia raccontata a misura d’uomo. E può avere come sfondo la Posillipo di Romana Petri o la Val di Susa di Sergio Pent. Piccole vite colte nei momenti sbagliati della grande Storia.

Ore 22,30 · Piazza Marconi (Villa Latina)
L’alchimia del gattopardo. Documentario e incontro con Giuseppe Festa: L’ombra del gattopardo (Salani).

Una creatura misteriosa si aggira nella Val di Comino. Antichi racconti narrano di un felino che da sempre abita le foreste più impenetrabili, un animale leggendario chiamato “gattopardo”. Nel Parco Nazionale d’Abruzzo le tracce si moltiplicano: animali uccisi, orme, un mantello maculato tra le ombre del bosco. Un documentario e l’incontro con l’autore sulla lince misteriosa, quella che in queste terre chiamano “iatteparde”.

Ore 23,00 · Piazza Umberto I (Villa Latina)
L’alchimia del verbo: Radiolivres con Marco Vichi: Fantasmi del passato (Guanda) e Roberto Genovesi: L’angelo di Mauthausen (Rizzoli).

I conti con il passato non si chiudono mai. Due maestri di scrittura, che amano giocare con i simboli e le alchimie della storia. Marco Vichi torna a raccontare il commissario Bordelli, questa volta costretto a fare i conti con i fantasmi del proprio passato. In una villa sulle colline, un uomo molto ricco e benvoluto da tutti viene ucciso con un fioretto. Roberto Genovesi ci porta nell’Austria del 1943. Un killer feroce e inafferrabile uccide senza pietà i carnefici di un campo di concentramento nazista.

Ore 24,00 · Piazza Marconi (Villa Latina)
Spaghetti Story: proiezione del film Spaghetti Story del regista Ciro De Caro, fenomeno cinematografico uscito alla fine del 2013 che racconta i giovani precari.

INFO
Dove: Villa Latina (Fr)
Quando: 26 agosto 2014
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