Campoli Appennino, terza tappa del Festival delle Storie

raccontare_25-08-14Terza giornata del Festival delle Storie. Lunedì 25 agosto è la volta di Campoli Appennino. La carta è quella dell’Imperatore capovolto. In genere, la carta indica la saggezza, ma se è capovolta rappresenta il potere marcio, impantanato, che pensa solo a se stesso, che si chiude e non ha futuro. Qui si parla del nostro rapporto con la politica ma si cerca anche di trovare il modo per rovesciare le scelte del destino.

PROGRAMMA

Ore 13,o0 · Promontorio di Campoli Appennino
Pic-nic d’autore: un “cestino” d’alta cucina preparato da un grande chef come Mauro Uliassi, proprietario dell’omonimo ristorante a Senigallia, insieme ad Alessandra Pelagalli: Le fave dei morti (Albano Editore) e Mauro Francesco Minervino, antropologo.

Alla scoperta dei boschi. Il classico pic nic con uno sguardo diverso. Si va alla ricerca delle proprie radici, con due antropologi che raccontano il legame tra ricette, storia, passioni e tradizioni.

Ore 17,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
Il nostro nome è Perlasca: incontro con Massimiliano Santini: Gli angeli di Perlasca (Psiche e Aurora editore). Modera Davide Di Poce.

Giorgio Perlasca si “autonomina” responsabile dell’Ambasciata di Spagna per salvare dalla deportazione gli oltre cinquemila ebrei che vivono in case extraterritoriali, protetti dalla bandiera spagnola. La tragedia incombe anzitutto sui più piccoli: centinaia di Jolan, Magdalena, Jorge, Veronika, Tamas ed Eva conosceranno sulla loro pelle l’orrore, ma sopravvivranno grazie all’eroismo dell’italiano.

Ore 18,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
Il volto dell’imperatore: Incontro con Stefano Santachiara: I panni sporchi della sinistra (Chiarelettere); Piero Messina Onorate società (BUR) e Marco Ferrante, giornalista e scrittore. Modera Adalberto Signore, giornalista.

Mafia, massoneria e criminalità organizzata. Un orso per cercare di fare luce su quali siano i meccanismi che regolano la potente alleanza tra criminalità organizzata, apparati dello Stato e lobby massoniche nel nostro Paese.

Ore 19,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
Il potere a testa in giù: Radiolivres con Amleto De Silva: La nobile arte di misurarsi la palla (Round Midnight Editore) e Annalisa Chirico: Siamo tutte puttane. Contro la dittatura del politicamente corretto (Marsilio).

Due autori che non hanno paura di dire tutto quello che pensano e che avanzano a testa alta togliendosi di dosso la maschera delle buone maniere e del finto moralismo.

Ore 20,00 · Piazza IV Novembre (Campoli Appennino)
La città nuova: spettacolo con Lucilla Giagnoni e Fiammetta Fazio con interventi musicali di Luca Nulchis e Elena Nulchis.

L’Edipo Re, uno dei più strepitosi e riusciti thriller della storia della letteratura, in uno spettacolo che affascina lo spettatore e dopo 25 secoli fornisce ancora un’occasione preziosa di riflessione e approfondimento sulla nostra comunità e la nostra responsabilità.

Ore 20,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
Tutti i colori di Roma: incontro con Annalisa Terranova: Vittoria (Giubilei Regnani Editore) e Filippo La Porta: Roma è una bugia (Laterza).

La Roma degli anni Settanta raccontata da una parte e dall’altra della barricata. Il rosso e il nero. Le esperienze di un ragazzo delle assemblee studentesche dei Parioli e il romanzo di formazione di una ragazza nera che cammina dalla parte “sbagliata” del cuore. Roma eterno centro della politica e delle fazioni.

Ore 21,00 · Via Torre (Campoli Appennino)
L’acchiapparime: spettacolo di burattini con e per i ragazzi che hanno partecipato al laboratorio di Davide Bregola, L’Acchiapparime, ispirato all’omonimo libro (Barney Editore).


Ore 21,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
Contropoteri: incontro con Dan Fante, scrittore e commediografo e Roberto Alfatti Appetiti: Tutti dicono che sono un bastardo. Vita di Charles Bukowski (Bietti Editore).

C’è gente che da una vita viaggia controcorrente, cercando risposte nella polvere della strada. E’ il caso di Dan Fante, scrittore e commediografo, con un padre che è una leggenda della letteratura americana: John Fante. Questa è l’occasione per parlare, grazie alla biografia di Roberto Alfatti Appetiti, di uno scrittore maledetto che ha legato la sua storia a quella dei Fante, Charles Bukowski e per passare una serata insieme a tre personaggi letterari dell’America fuori di rotta: Arturo Bandini (il protagonista dei romanzi di John Fante), Bruno Dante (eroe delle storie di Dan Fante) e l’imprevedibile Henry Chinaski, alter ego di Bukowski.

Ore 22,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
Furore: “La Narratela” con Sergio Claudio Perroni, scrittore e traduttore, il duo acustico Johnny Irion e Sarah Lee Guthrie, Filippo La Porta, scrittore e critico letterario, e letture di brani scelti dell’attrice Annalisa Canfora.

Furore, romanzo mitico di John Steinbeck, Premio Nobel per la Letteratura 1962, è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 1939 e coraggiosamente proposto in Italia da Valentino Bompiani l’anno seguente. Il libro fu censurato per motivi religiosi durante il fascismo e solo ora, dopo più di 70 anni, vede la luce la prima edizione integrale, nella nuova traduzione di Sergio Claudio Perroni. A parlarne con Sergio Perroni anche Sarah Leee Guthrie, nipote del leggendario Woody Guthrie, tra i folk singer più importanti della storia della musica americana, Johnny Irion, nipote di Steinbecke il critico letterario Filippo La Porta.

Ore 23,00 · Piazza Umberto I (Campoli Appennino)
This land is your land: concerto di Johnny Irion e Sarah Lee Guthrie

Sarah Leee Guthri è nipote del leggendario Woody, folk singer americano che ha influenzato artisti come Bob Dylan e Bruce Sprinsting la cui canzone più conosciuta è This land is your land, colonna sonora dell’edizione di quest’anno del Festival delle storie. Sarah Lee incontra nel 1997 Johnny Iron, nipote del grande romanziere e Premio Nobel John Steinbeck, con cui si sposa due anni dopo dando vita ad una formazione folk-blues con musicalità contaminate tanto dalla tradizione popolare quanto da fresche e continue sperimentazioni. Sarah Lee e Johnny tornano in Italia con un nuovo disco, Wassaic Way, il terzo lavoro della loro carriera prodotto da Jeff Tweedy e Pat Sansone dei Wilco, a distanza di un anno dalla loro partecipazione al prestigioso Premio Tenco di Sanremo.

INFO
Dove: Campoli Appennino (Fr)
Quando: 25 agosto 2014
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