ANCHE L’ARTE SA SUONARE
Fino al 19 agosto accompagna quest’anno Atina Jazz la mostra d’arte contemporanea “Sonoro Visiva. Esperienze di confine“, una collettiva curata da Bruno Corà con l’organizzazione di Anna Cautilli, che annovera le opere di Bizhan Bassiri, Jean Boghossian, Giuseppe Chiari, Jannis Kounellis, Daniele Lombardi, Renato Ranaldi, Carlo Rea. Tra le esperienze interdisciplinari dei linguaggi contemporanei, quelle relative al rapporto tra la musica contemporanea e le arti visive sono le più feconde e dagli esiti tanto imprevisti. Stimolante.
∴ Fonte: L’Unità
∴ Data pubblicazione: 27 luglio 2015
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“SONORO VISIVA”: UN VIAGGIO NEI LINGUAGGI DELL’ARTE
In occasione della trentesima edizione di Atina Jazz Festival e della diciottesima edizione di Arte contemporanea in Val di Comino, domani alle 18:30 presso il Museo Archeologico di Atina, si aprirà la mostra Sonoro visiva. Esperienze di confine linguistico, a cura di Bruno Corà, promossa dall’Associazione Sinopia sotto l’organizzazione di Anna Cautilli.
L’evento, che si attua in collaborazione con il Comune di Atina, annovera le opere degli artisti Bizhan Bassiri, Jean Boghossian, Giuseppe Chiari, Jannis Kounellis, Daniele Lombardi, Renato Ranaldi, Carlo Rea. Tra le esperienze interdisciplinari dei linguaggi contemporanei, quelle relative al rapporto tra la musica contemporanea e le arti visive sono le più feconde e dagli esiti tanto imprevisti quando suscettibili di recare inedite espressioni al confine tra le due forme.
Dal secondo dopoguerra del XX secolo in poi, sviluppando le premesse delle avanguardie storiche del Futurismo e del Dadaismo, esponenti del gruppo Fluxus e di altri movimenti succedutisi negli anni sessanta, quali Arte povera, Arte concettuale e Body Art, hanno contribuito a superare le normative che distinguevano l’esperienza musicale e quella delle arti plastico-visive per offrire sconfinamenti la cui qualità ha permesso nuove dinamiche di concezione e nuovi attributi dell’opera d’arte.
Ogni artista presente nella mostra con uno o più lavori, ben esemplifica tali modalità che consentono di conoscere uno degli episodi innovativi dell’arte contemporanea e dei suoi sviluppi. Per la mostra, che resterà aperta fino al 19 agosto, è stato edito un catalogo che raccoglie un testo critico di Bruno Corà e le immagini delle opere presenti.
∴ Fonte:
∴ Data pubblicazione:
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MOSTRA “SONORA VISIVA” UN VERO EVENTO CULTURALE
Successo pieno per la mostra “Sonoro Visiva” curata da Bruno Corà con il coordinamento di Anna Cautilli. L’esposizione ha acceso le luci sulle opere di Bizhan Bassiri, Jean Boghossian, Giuseppe Chiari, Jannis Kounellis, Daniele Lombardi, Renato Ranaldi e Carlo Rea. Numerose le testate nazionali che si sono interessate alla manifestazione pubblicando significative recensioni come il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Messaggero, i quotidiani locali, News-Art, Notizie dal mondo dell’arte, Art Go, Exibart, Press Release, Undo.net e altre ancora. Non sono mancati i servizi di televisioni locali e del Tg3.
«L’evento – ricorda l’organizzatrice Anna Cautilli – rispetto alla data prevista per la chiusura inizialmente fissata al 19 agosto, è stato prorogato fino al 31 agosto per le numerose richieste pervenute da parte di visitatori , soprattutto studenti delle diverse accademie di belle arti Italiane. Alcuni studenti, particolarmente interessati hanno chiesto di poter usufruire dell’apporto di questi artisti per la loro tesi di laurea, con l’aiuto del critico, Bruno Corà direttore del Museo Alberto Burri di Citta’ di Castello (Perugia)».
Insomma, un vero e proprio evento culturale, una mostra che ha calamitato l’attenzione di un vasto pubblico e di tanti addetti ai lavori in visita nelle sale del Museo archeologico di Atina e della Valle di Comino “G. Visocchi” con il patrocinio e supporto della Regione Lazio, Camera di Commercio, Comune di Atina, Mavac e Sinopia.
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