Colorin Colorado: edizione straordinaria per Castellinaria 2020

Sabato 8 agosto torna l’appuntamento con Castellinaria ad Alvito (Fr). L’edizione 2020, dal titolo “Colorin Colorado”, è un’edizione straordinaria e si svolgerà presso Castello Cantelmo: non un festival, ma un momento di condivisione artistica, di apertura, di visione, visto anche il particolare momento storico che stiamo vivendo. Colorin Colorado è un’espressione spagnola che anticipa la fine di un discorso, una frase, una fiaba. Non ha un significato specifico e non è traducibile: rappresenta per noi il passaggio di testimone tra qualcosa che c’è stato e qualcos’altro che deve ancora accadere. Direzione artistica: Compagnia Habitas, Livia Antonelli, Chiara Aquaro, Niccolò Matcovich, Anna Ida Cortese.

UNA MANIFESTAZIONE FUORI DALL’ORDINARIO
«Questa edizione» spiegano gli organizzatori «deve essere unica e irripetibile, fuori dall’ordinario e rimanere tale nel bene e male. Un’unica serata, l’8 agosto, in cui abbiamo provato a condensare tutte le nostre visioni, le nostre paure, le nostre speranze. Un luogo in cui far vivere i fantasmi di questi mesi per trasfigurarli: a cosa serve il teatro se non ad esorcizzare le nostre più intime paure in un grande rito collettivo? La nostra presenza quest’anno vuole essere poetica, politica, comunitaria».

PROGRAMMA

Ore 19:30 – TROPPO TARDI PER HAMELIN
Spettacolo teatrale-musicale itinerante con Compagnia Habitas ed Errichetta Underground. È un viaggio a stazioni, uno spettacolo itinerante che presenta quattro punti di vista di quattro personaggi della fiaba Il pifferaio magico, proprio nel momento in cui i bambini sono stati incantati dal pifferaio e portati via, nella grotta. Ogni racconto è accompagnato da uno strumento, che gli fa eco, lo sostiene, lo amplifica; una riflessione sul presente attraverso la peculiarità della fiaba, della narrazione, dell’oralità.

Ore 21:00 – ESERCIZI SULL’ABITARE #2
RedReading#13 Un giorno bianco di e con Tamara Bartolini e Michele Baronio. “Esercizi sull’abitare” è un non-luogo a metà strada tra l’esperienza teatrale, la ricerca antropologica, l’installazione artistica, la condivisone di storie, memorie e saperi, in cui il tempo e lo spazio co-abitano in una casa orizzontale, aperta e in perenne cambiamento. Il teatro stesso si fa casa e rende possibile il trasloco dei territori geografici, simbolici e umani. L’evento conclusivo è per questo un rito collettivo, una festa, una condivisione di un luogo in comune.

INFO
• Dove: Alvito (Fr)
• Indirizzo: Castello Cantelmo
• Quando: 8 agosto 2020 · ore 19:30
• Ingresso: a pagamento
• Note: prenotazione obbligatoria
• Contatti e prenotazioni: 333.1114940 (Alice)