La provincia di Frosinone e il territorio cassinate stanno ospitando in questi giorni i Campionati Italiani di Parapendio, organizzati dalla Fivl con il Parapendio Roma ed Aero Club Lega Piloti grazie al contributo fornito da numerosi sponsor, tra cui la Tekno Progetti, ossia quello principale. Ad essere interessali dalla prestigiosa competizione, ospitando le fasi cruciali della medesima, i Comuni di San Donato Val di Comino, Alvito, Settefrati, Cassino e Sant’Elia Fiumerapido. La Valcomino Cup si sta disputando nella zona del CRIC Campionato Regionale Italia Centrale, rilanciato quest’anno grazie proprio allo sforzo di FIVL.
I 110 migliori piloti italiani in gara – con dei posti riservati a stranieri di livello assoluto provenienti da Francia, Portogallo, Germania, Regno Unito e Polonia – sono nel meraviglioso campo gara della Ciociaria per aggiudicarsi i titoli di campioni tricolore nelle diverse categorie. Uno spettacolo assolutamente imperdibile programmato su ben sei giorni di gara. La kermesse, infatti, e strutturata in una maniera ben precisa: iniziata domenica, durerà fino al 31 agosto e si prevedono inevitabilmente colpi di scena a raffica.
Appuntamento tutte le mattine alle ore 8 al centro operativo per dare il via alla salita verso il decollo di Settefrati con le navette. Una volta che tutti i piloti sono in decollo il direttore di gara insieme allo staff decide orari e percorso di gara con relativo atterraggio. Tutto molto variabile perché dipende dalle condizioni meteorologiche. Alla fine della giornata ci sono classifiche specifiche per tipologia di vela e una classifica generale chiamata open. Per la Val di Comino e per tutta la provincia di Frosinone ospitare una competizione di questo prestigio deve essere motivo d’orgoglio e fierezza, in quanto sono presenti i migliori piloti a livello nazionale, figure di spicco di questa splendida disciplina, spesso sottovalutata ma che e in grado di regalare emozioni uniche.
Da mattina a sera la sfida si sta svolgendo su percorsi di circa 100 km che dalla Val di Comino si spingono nella Val Roveto, come anche ad Alatri oppure a Cassino e sulle catene dei Monti Ernici, della Meta, Simbruini e Marsicani. Finora, nella seconda e terza task a trionfare è stato Marco Busetta, di ritorno dai mondiali svolti in Macedonia con la nazionale italiana dove ha dato una grande mano per la conquista del titolo a squadre In quella di martedì il campione ha staccato di circa 25 minuti il secondo classificato lungo il percorso prestabilito dallo staff organizzativo. chiamato ad elaborare i risultati in maniera costante compiendo sforzi enormi. A loro va il plauso più grande. La task di lunedi, ossia la seconda, dopo il geologo catanese che ci ha impiegato 1 ora e 52′ per chiudere il percorso volando in media a 36,4 km/h, ha visto andare a meta Loris Berta, Fulvio Polcini, Maurizio Maina, Marek Robel (Germania) e l’azzurro Alberto Vitale vicino a Paolo Facchini, l’ordine suddetto e relativi punteggi.
Quasi 60 i piloti a meta dei 100 che con i loro parapendio stanno colorando i cieli dell’appennino laziale e dintorni. Ieri si è svolta la quarta task con i risultati che verranno comunicali in tempo reale dallo staff della Valcomino Cup e per ogni tipo di aggiornamento è possibile recarsi sulla pagina Fb ufficiale. Si tratta degli ultimi giorni di competizione e saranno decisivi per l’assegnazione dei titoli finali. La cerimonia conclusiva, infatti, si terrà sabato 31 agosto.
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Fonte: L’Inchiesta Quotidiano (29-08-2019)