La bellezza è protagonista della settima giornata del Festival delle Storie. Venerdì 29 agosto siamo a Picinisco, la carta è quella delle Stelle: lo scrigno delle nostre storie si apre con le modelle della Val di Comino che diventano le muse dei pittori della Belle Epoque. La bellezza esportata da qui al centro del mondo. La bellezza come una terra, un paesaggio, un mondo da difendere.
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PROGRAMMA
Ore 11,00 · Casa Lawrence (Contrada Serre, Picinisco)
Aperitivo a Casa Lawrence: le ragazze di Montparnasse. Incontro con Michele Santulli: Modelle e Modelli ciociari nell’arte europea. A Roma, Parigi, Londra 1800-1900 (Edizioni Ciociaria Sconosciuta), Cesare Erario, direttore del Museo Académie Vitti e reading con Gloria Sapio e Maurizio Repetto a cura di Officina E.S.T. 2.0.
Si chiamano Anna, Giacinta, Loreta, Maria, Rosalina. Sono partite dalla Valle di Comino per finire sulle tele dei più grandi pittori della Belle Epoque. Qualcuna si è persa, altre hanno trovato fortuna nei locali di Montparnasse, altre ancora sono tornate a casa. Parigi per loro significava le accademie di pitture dei loro compaesani. Accademie che hanno fatto la storia dell’arte come quella Colarossi o quella dei Vitti. Nella prima ha studiato Modigliani, nella seconda ha insegnato Kees van Dongen. Quando la Storie e le storie si incrociano.
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Ore 17,00 · Nel museo del Montano (Picinisco)
Giorgio Albertazzi. Documentario e intervista.
Fabio Poggiali presenta il documentario: Giorgio Albertazzi: un maestro (45 minuti). A seguire intervista con Fabio Poggiali.
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Ore 18,00 · Piazza Rione (Picinisco)
Il tesoro di Montecassino. Monologo di e con Luca Scarlini: Siviero contro Hitler. La battaglia per l’arte (Skira).
Perché distruggere Montecassino? La distruzione dell’abbazia è uno degli episodi più oscuri della seconda guerra mondiale in Italia. Taluni storici americani vogliono vedere in quella vicenda addirittura un momento della occulta contrapposizione tra Pio XII e il presidente Roosevelt, mai tenero verso papa Pacelli, che invano cercava da lui un intervento deciso contro i tedeschi.
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Ore 19,00 · Piazza Rione (Picinisco)
Un paese ci vuole Incontro con Domenico Dara: Breve trattato sulle coincidenze (Nutrimenti), Monica Caira Monticelli: Il labile confine (Silele), Loredana Limone: E le stelle non stanno a guardare (Salani), modera Maria Cristina Cusumano.
Storie che ci portano tra le strade dei paesi e nelle vite segrete di chi ci vive accanto. Un ladro maldestro e il suo compare un po’ tonto impegnati a ripulire le case di una tranquilla cittadina laziale. La storia di un postino speciale che in Calabria è testimone delle vite segrete dei suoi compaesani. Le avventure degli stravaganti abitanti di Borgo Propizio.
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Ore 20,00 · Piazza Ernesto Capocci (Picinisco)
L’artista sono io. Radiolivres con Massimiliano Parente: Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler (Mondadori).
Max Fontana, “il più grande artista del mondo” secondo alcuni critici, arriva al successo per caso, a quarant’anni, con un gesto casuale, proprio il giorno in cui aveva deciso di togliersi la vita sentendosi un fallito. Da quel momento si trasforma. Inavvicinabile come una rockstar, capriccioso come una diva di Hollywood, spiazzante e provocatorio per il puro gusto di esserlo, arriva perfino a indicare in Adolf Hitler un modello artistico da ammirare.
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Ore 21,00 · Piazza Ernesto Capocci (Picinisco)
L’Etoile. Carla Fracci: Passo dopo passo (Mondadori) si racconta a Paolo Noseda.
Sono più di duecento i personaggi interpretati da Carla Fracci. La regina assoluta della danza internazionale racconta l’infanzia trascorsa nella campagna lombarda e l’ingresso alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala, il Passo d’Addio delle allieve licenziande e i trionfi con l’American Ballet Theatre e sui palcoscenici più importanti del mondo.
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Ore 22,00 · Piazza Rione (Picinisco)
L’avventura della bellezza. Antonella Cilento: Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori), Giuseppe Lupo: Viaggiatori di nuvole (Marsilio). Modera Davide Bregola.
Il nettare delle storie. Epica, passione, picari. Questa notte Antonella Cilento, finalista al premio Strega, narra di una donna che scopre il piacere, di un pittore che scopre la passione, di una città intera che si ribella ai potenti. Giuseppe Lupo ci porta nella Venezia del 1499, alla ricerca di vecchie pergamene. La meta è Milano, ma inseguendo profezie, rivelazioni e memorie si arriva a Mantova, Napoli, Basilicata.
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Ore 22,00 · Parco del Montano (Picinisco)
Le voci del varietà: Spettacolo con Anna Fantozzi e Alessandra Deffacis.
Voci del Varietà è un esilarante cabaret dagli accenti sperimentali, che riporta alla ribalta i maestri del teatro leggero italiano del Novecento.
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Ore 22,30 · Piazza Ernesto Capocci (Picinisco)
I nemici della bellezza. Monologo di e con Demetrio Paparoni: Il bello, il buono e il cattivo. Come la politica ha influenzato l’arte del ‘900 (Ponte alle Grazie).
Fra i più attenti osservatori dell’arte contemporanea, Demetrio Paparoni ricostruisce i profondi e spesso gravi condizionamenti che la politica ha esercitato sulle arti visive dell’ultimo secolo.
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Ore 23,00 · Piazza Rione (Picinisco)
Storie di cantastorie: Spettacolo di musica e parole con Claudio Sanfilippo, cantautore, Edoardo Inglese, cantautore, L’Ebernies, cantautrici e Paolo Giordano, critico musicale.
Raccontami una canzone. Raccontami cosa c’è dietro. Raccontami i volti e le storie. Raccontami le carte e i tarocchi. Raccontami “quella volta che…”. Raccontami gli incroci del destino tra musica e parole. L’incontro tra un cantastorie milanese, autore delle canzoni di Mina e il cuore del Festival delle Storie, cioè un canzonettiere randagio e due voci che camminano da quando sono adolescenti sul filo dell’equilibrio perfetto. E a tessere i fili della narrazione Paolo Giordano.
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INFO
Dove: Picinisco (Fr)
Quando: 29 agosto 2014
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