Pic-nic, scampagnate, gite fuoriporta. Per chi decide di trascorrere il giorno di Pasquetta in Val di Comino non mancano le alternative, tra svago e relax. Immancabili, come sempre, restano gli appuntamenti con i buoni sapori: nei ristoranti e negli agriturismi sono numerose le ricette e le degustazioni realizzate con i migliori prodotti del territorio.
RELAX E NATURA: PASQUETTA AL LAGO
Il lago di Posta Fibreno, incantevole per la natura rigogliosa e incontaminata, è una delle mete preferite dai turisti per la tradizionale uscita di Pasquetta. Nella Riserva sono presenti diverse aree attrezzate, servizi e strutture. Per scoprire le bellezze del luogo consigliamo una passeggiata lungo i sentieri natura della Riserva: “Catannovo”, “Lago Chiaro”, “Dolina la Prece”, “Taurino”. Il lago è la soluzione ideale per chi vuole concedersi un rilassante picnic.
UN’ANTICA TRADIZIONE: PASQUETTA A SAN GERARDO
A partire dalle 10:30, una suggestiva processione attraversa le vie cittadine per ricordare la traslazione del corpo di San Gerardo – dal Santuario alla Chiesa dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista – avvenuta nel 1685. Il fatto è celebrato con solennità e accompagnato da banda musicale e fuochi d’artificio. Uno dei simboli della festa è la “nzerta” di castagne secche, tradizionale souvenir da mangiare in ricordo dello storico avvenimento.
STORIA E SAPORI: PASQUETTA NEI BORGHI DELLA VALLE
Torri, chiese, castelli, palazzi, vicoli suggestivi e panorami mozzafiato: questi sono alcuni dei motivi perché ogni centro della Val di Comino merita una visita attenta. Da Alvito ad Atina, senza dimenticare Belmonte Castello, Campoli Appennino, Casalattico, Casalvieri, Fontechiari, Picinisco, San Biagio, Settefrati, Vicalvi, Villa Latina. Di particolare attenzione è il borgo medievale di San Donato, la cui bellezza è certificata dalla Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.