Al via le celebrazioni per il Millenario di Picinisco

eventi_02-03-17Picinisco ha superato i mille anni di storia. Le celebrazioni per il Millenario si protrarranno per tutto il 2017 con una serie di eventi storico-culturali sugli aspetti più importanti di storia, cultura e tradizioni attraverso le quali, la cittadina cominese, forte del suo nobile passato, si avvia a percorrere la strada del futuro.

IL DOCUMENTO DEL 1017
La nascita di un borgo in Val di Comino ha radici molto antiche, precedenti al 6 marzo 1017, la data a cui risale il primo documento ufficiale in sui è riportato il nome di Picinisco e di cui si celebrano i mille anni. Si tratta di una preziosa pergamena che attesta la restituzione all’Abbazia di Montecassino della chiesa di San Valentino, posta nell’omonima contrada oggi conosciuta come Immoglie. Questa antichissima chiesa è nota fin dall’894 d. C., ed è la prima chiesa del territorio di Picinisco, luogo dove esisteva una comunità benedettina e dove, cominciarono a diventare “stanziali” i pastori che raggiungevano questo territorio per la transumanza delle loro greggi.

L’INIZIO DELLE CELEBRAZIONI
Domenica 5 marzo, l’Amministrazione Comunale apre le celebrazioni del “Millenario”, che si terranno nel corso dell’anno per ricordare le radici, la storia, le tradizioni di un territorio unico ed accogliente, in concomitanza dell’apertura della Porta Santa nella chiesa di San Lorenzo. Il programma si apre alle ore 8:30 nella località Immoglie, nei pressi della chiesa di San Valentino, dove sarà scoperta una targa ricordo. Alle ore 10:00, nella Sala Multimediale del Parco Montano, si terrà un Consiglio Comunale nel corso del quale sarà deliberata la definizione di “Picinisco Comune Millenario”, alla presenza del prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli, del vescovo Antonazzo, delle massime autorità politiche e militari, dei cittadini e dei turisti.

LA PIETRA DELLA MEMORIA E LA PORTA SANTA
A seguire, nell’aiuola del Parco Montano, si procederà allo scoprimento della “Pietra della Memoria” su cui è apposta una lapide a ricordo dell’evento storico e tutti i presenti potranno apporre la loro firma sul “Registro del Millenario”. I partecipanti, accompagnati dal Corteo Storico Terra Sancti Benedicti di Montecassino e dai cavalieri del Santo Sepolcro, si sposteranno poi nella chiesa di San Lorenzo, dove il vescovo presiederà una messa solenne e procederà all’apertura della Porta Santa. La giornata si chiuderà in piazza Capocci, con l’esibizione del Corteo Storico.