L’area softair & GDR Valle d’Acero è formata da cinque campi (di cui due junior), ideali per allenamenti, team building, campus estivi e ogni tipo di gioco. Le zone pianeggianti sono intervallate da rupi, terrazzamenti, grotte e da ricoveri e trincee realizzate dalle truppe tedesche durante la seconda mondiale. L’area, rispetto alle altre del San Donato Softair, è la più vicina al centro abitato e si sviluppa intorno al torrente Forca d’Acero, in secca quasi tutto l’anno. Ai lati del torrente, il terreno sale di quota ed è circondato da fitti boschi dove transitano lupi, orsi, cervi e caprioli. Softair & GDR si possono praticare tutto l’anno, in particolare durante l’estate, perché l’ambiente è fresco e ventilato. Per i softgunner sono a disposizione un poligono e cinque campi.
PRENOTA I CAMPI PER ALLENAMENTI O PER GIOCATE A SCENARIO ANCHE PRIVATE
La morfologia di Valle d’Acero permette di vivere missioni e operazioni cariche di adrenalina. Le squadre potranno organizzare semplici allenamenti, lezioni tattiche o giochi a scenario. Cliccando sui link qui di seguito troverete tutte le informazioni per giocare la vostra missione e per scaricare i moduli di prenotazione dei campi:
• MISSIONI BASICHE: riservate a giocatori principianti e a quanti vogliono provare la prima volta il gioco del softair
• MISSIONI AVANZATE: riservate a giocatori praticanti e alle squadre affiliate alle federazioni nazionali
• OPERAZIONI SPECIALI: riservate a giocatori esperti e alle squadre affiliate alle federazioni nazionali
AREA DI GIOCO
• Campo 1: Villaggio di Pietra
• Campo 2: Foresta Viva
• Campo 3: Base segreta
• Campo 4 (junior): Selva dei lupetti
• Campo 5 (junior): Bosco degli orsetti
• Percorso Wehrmacht (Milsim)
• Poligono
ELEMENTI UTILI AL GIOCO
• Allestimenti scenografici
• Trincee e ricoveri della seconda guerra mondiale
• Ripari naturali e artificiali
• Rupi e speroni rocciosi
• Torrente in secca
• Bosco fitto ai lati del torrente
• Dislivelli continui
• Aree terrazzate
AVVERTENZE
• È obbligatorio l’utilizzo di pallini biodegradabili
STORIA DI VALLE D’ACERO
A metà strada tra il borgo medievale di San Donato e Forca d’Acero, si sviluppa intorno all’omonimo torrente. La zona fu utilizzata dagli abitanti di San Donato per coltivare ulivi e prodotti agricoli dopo aver sistemato l’area terrazzando il terreno scosceso e impervio con imponenti muri a secco. In quanto retrovia del fronte di Cassino, nei primi mesi del 1944 i soldati tedeschi commissionarono a cavatori e scalpellini la realizzazione di ricoveri e trincee. Assieme alla Roccia dei Tedeschi e alla Postazione antiaerea formavano il sistema difensivo di Monte Pizzuto. Dopo la ritirata tedesca, l’area fu utilizzata dai soldati alleati del reggimento Essex. La varietà del paesaggio è dovuta alla caduta di blocchi rocciosi da Monte Pizzuto e alla terribile alluvione del 1798, che travolse il vallone di Forca d’Acero e il centro abitato di San Donato, trascinando a valle i massi e le rocce che oggi la rendono unica e suggestiva.
CARATTERISTICHE NATURALI
Valle d’Acero è raggiungile a piedi attraverso un comodo sentiero che conduce alla Roccia dei Tedeschi: il P4 del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. I campi, creati lungo il torrente Forca d’Acero, presentano boschi formati da carpini e giovani querce. Facendo la giusta attenzione, i giocatori potranno scorgere gli animali tipici del Parco d’Abruzzo (o le loro tracce): lupi, cervi, caprioli, orsi e numerosi uccelli. In caso di pioggia, il terreno breccioso permette una buona assorbenza dell’acqua e può diventare scivoloso in alcuni tratti. Se d’inverno può presentarsi innevato, d’estate è fresco e ventilato.
INFO
• Dove: San Donato Val di Comino (Fr)
• Indirizzo: Località Valle d’Acero
• Contatti: 340.2151609 · 340.8900435