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La Postazione Antiaerea è l’area più impegnativa dei tre campi del progetto San Donato Softair. Nonostante il campo sia a pochi metri sotto la SR 509, ci troviamo sulla cima di Monte Pizzuto, la montagna che domina San Donato. Da questa posizione, oltre a godere di una splendida vista panoramica, si vede e si è visti da Piazza Carlo Coletti, il “salotto” del paese. Il monte è importante dal punto di vista storico perché posizione strategica creata dai Tedeschi per l’abbattimento degli aerei alleati e per l’osservazione della retrovia del fronte di Cassino. Il campo è ideale per allenamenti e simulazioni di guerra alpina, nonché per la pratica di giochi tattici più impegnativi. È fruibile sia d’inverno con la neve, che d’estate, grazie alla frescura del bosco posto a 1188 metri d’altezza e al vento di Forca d’Acero, una sorta di tramontana locale. Il campo si sviluppa in lunghezza e digrada con notevoli dislivelli a destra e sinistra. Nella parte centrale, quasi tutta pianeggiante, si alternano spuntoni rocciosi e rupi, utilizzabili come postazioni difensive. Nonostante la ripidità di alcune zone, nell’area non sono presenti burroni o crepacci.
DATI TECNICI
• Tipologia: boschivo
• Comune: San Donato Val di Comino
• Localizzazione: Monte Pizzuto
• Quota s.l.m.: 1188
• Superficie: 20 ettari
• Area operativa: da 3 a 6 ettari
• Dislivello: 150 metri
• Difficoltà campo: altissima
• Difficoltà fisica: alta
STORIA DEL CAMPO
La Postazione Antiaerea è la parte più avanzata del Sistema difensivo di Monte Pizzuto. Il Sistema fu approntato nel gennaio 1944, in previsione di uno sfondamento alleato del fronte di Cassino, su progetto del genio militare tedesco e con la supervisione della Gebirgsjägerdivision, gli alpini della Wehrmacht. La Postazione fu realizzata dal giovane scalpellino Cesidio Cugini e dai più esperti cavatori Gaetano Cugini e Filippo Baccari. Da questa posizione i tedeschi contrastarono spesso gli aerei angloamericani. Con la caduta del fronte, la Postazione protesse la ritirata dei soldati tedeschi che combatterono a Montecassino e si dirigevano in Abruzzo. Il passaggio intorno a Monte Pizzuto avvenne di notte, fu impegnativo e supportato dai militari della Repubblica Sociale Italiana. Si concluse il 26 maggio 1944.
CARATTERISTICHE NATURALI
La zona operativa è delimitata a nord dal sentiero P4 del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che conduce rispettivamente a San Donato Val di Comino e alla Roccia dei Tedeschi. Il campo è rappresentato da un crinale di andamento nord-sud con vegetazione tipica di prateria e poche specie arbustive quali ginepri; tutt’intorno vi sono aree boschive con essenze vegetali tipiche. Rispetto al Pincio e alla Roccia dei Tedeschi, il campo di Monte Pizzuto ha una morfologia più aspra, dominata da speroni rocciosi, ottimi per il gioco alpino. Trovandoci in zona di prateria si può godere di un panorama mozzafiato sulla Val di Comino e si ha la possibilità di scorgere falchi, poiane e la maestosa aquila reale. Se in estate Monte Pizzuto è fresco e ventilato, d’inverno è spesso innevato. Con la neve, ma anche con la pioggia, i giocatori non dovranno sottovalutare la morfologia del terreno.
ELEMENTI UTILI AL GIOCO
• Postazione Antiaerea (1944)
• Zone ripide alternate a zone piane
• Dislivelli di una cresta montuosa
• Rupi, ammassi e spuntoni rocciosi
• Bosco fitto intorno
• Radure e prati
PRENOTA IL CAMPO PER ALLENAMENTI O GIOCATE PRIVATE
La morfologia della Postazione Antiaerea permette di vivere missioni e operazioni cariche di adrenalina. Le squadre potranno organizzare semplici allenamenti, lezioni tattiche o giochi a scenario (prima e seconda guerra mondiale, Balcani, antiterrorismo, fantasy, ecc.). Per prenotare il campo o avere informazioni clicca qui per scaricare il materiale.
PRENOTA IL CAMPO PER GIOCATE A SCENARIO, ANCHE PRIVATE
Per le squadre più esigenti sono state studiate diverse tipologie di gioco. Cliccando sui link qui di seguito troverete tutte le informazioni per giocare e potrete scaricare i moduli per la prenotazione del campo:
MISSIONI (durata, difficoltà tattica, difficoltà fisica)
3.1. Conquista (max 4 ore, media, bassa)
3.2. Recupero (max 4 ore, bassa, bassa)
3.3. Rifornimento (max 4 ore, bassa, media)
3.4. Trincea (max 4 ore, media, media)
3.5. Imboscata (max 4 ore, bassa, media)
3.6. Scorta (max 4 ore, bassa, bassa)
3.7. Infiltrato (max 4 ore, media, media)
3.8. Bersaglio (max 4 ore, bassa, media)
3.9. Assedio (max 4 ore, bassa, media)
3.10. Attacco totale (max 4 ore, alta, media)
OPERAZIONI (genere, durata, difficoltà tattica, difficoltà fisica)
• Cacciatori di montagna (ucronia, 4 ore, media, alta)
• Antiterrorismo (antiterrorismo, 4 ore, media, alta)
• Postatomico (postatomico, 4 ore, media, alta) novità
OPERAZIONI SPECIALI (genere, durata, difficoltà tattica, difficoltà fisica)
• «Hurra, die Gams!» (ucronia, 12 ore, media, alta)
• Antiterrorismo (antiterrorismo, 12 ore, media, alta)
• Postatomico (postatomico, 12 ore, alta, alta)
AVVERTENZE
• È obbligatorio l’utilizzo di pallini biodegradabili.
INFO
• Dove: San Donato Val di Comino (Fr)
• Indirizzo: Vallone di Forca d’Acero
• Contatti: 340.2151609 · 340.8900435