Venerdì 13 marzo 2015 è stata inaugurata presso l’Osservatorio astronomico di Capodimonte la mostra “Napoli patria della Fantascienza: dagli Infiniti mondi di Giordano Bruno al primo viaggio sulla luna di Ernesto Capocci”, a cura di Mauro Gargano ed Emilia Olostro Cirella. La mostra resterà aperta fino al 30 aprile, ingresso libero.
ERNESTO CAPOCCI
Il punto di partenza della mostra è la figura del matematico Ernesto Capocci, direttore dell’Osservatorio di Capodimonte dal 1833 al 1850, e poi dal 1860 al 1864, anno della sua morte. Capocci fu uomo politico e giornalista, ma soprattutto un astronomo dalla vena letteraria, scrisse Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna l’anno di grazia 2057 nel 1857, quindi dà due secoli di tempo alla tecnologia per svilupparsi e, soprattutto, è importante notare che tutto ciò avviene sette anni prima che Jules Verne pubblichi De la Terre à la Lune.
LA MOSTRA
La mostra è articolata in cinque sezioni (La pluralità dei mondi; Capocci scienziato italiano; la Fantascienza vista da Napoli; il cinema nasce dalla Fantascienza; la ricerca degli esopianeti) e prevede l’esposizione, tra gli altri, di libri antichi e mappe astronomiche. Ecco di seguito le sezioni e i materiali esposti.
CAPOCCI SCIENZIATO ITALIANO
Per la sezione “Capocci scienziato italiano”: Ritratto di Capocci; illustrazioni cosmografiche; Relazione del primo viaggio alla luna; Catalogo de’ tremuoti; Dialoghi sulle comete; Lezioni di astronomia di Arago; Calendario dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte del 1844; Astronomie populaire – macchie solari osservate da Capocci; Lettera di Capocci a Manzoni; Lettera della ditta Merz per l’acquisto del primo telescopio italiano.
FANTASCIENZA VISTA DA NAPOLI
Per la “La fantascienza vista da Napoli”: De la terre à la lune di Verne; Gli abitanti della Luna; Partenza di pulcinella dalla Luna; Estasi e rapimento sopra la Luna di Archerio Filoseleno; La nave volante di Francesco Lana de Terzi; Il mondo della Luna di Carlo Goldoni; Il credulo deluso di Giovanni Paisiello; Altre scoverte fate nella Luna dal Sig.r Hershel; Il mondo sulla Luna di F. Wenzel; Il pianeta Marte di Giovanni Schiaparelli.
IL CINEMA NASCE DALLA FANTASCIENZA
Per “Il cinema nasce dalla fantascienza”: La Lune a un metre, 1898, Georges Méliès; Voyage dans la Lune, 1902, Méliès; Excursion dans la Lune, 1908, Segundo de Chomón; Le voyage sur Jupiter, 1909.
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Autore: Lu.Mar.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
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