Fra Tommaso da Sandonato

Fra Tommaso (Tommaso Ricci) nacque a San Donato ed entrò giovanissimo nei cappuccini. Personaggio di spicco nella Napoli di Masaniello per via dei numerosi prodigi e miracoli interceduti, un osservante rigoroso delle regole austere dell’Ordine. Umile, casto e obbediente, scelse di impegnarsi a favore dei poveri e degli infermi. Si spense, dopo una breve e intensa malattia, il 22 marzo 1648. Le esequie furono così clamorose per l’affluenza di popolo e concorso di nobili ed ecclesiastici, che si dovette ricorrere alla forza armata per contenerla.

Nella tradizione sono a lui molto cari l’olio e il vino: quando nella “cerca” vedeva un povero che se ne privava, lui lo ricompensava facendoglieli apparire in botti, otri e recipienti vuoti. Di lui scrisse Gian Battista:

FR. THOMAS A SANCTO DONATO, SORANAE DIOCESIS OPPIDO,
MORUM INNOCENTIA, VITAE AUSTERITATE,
AETERNARUM RERUM CONTEMPLATIONE INSIGNIS.