Nel 1746 nacque a San Donato Val di Comino Padre Anacleto Cenci, francescano dalla vita austera e rigorosa. Di modestissima famiglia, visse gli ultimi anni di vita nel Convento di Greccio (Rieti) dove fu protagonista di numerosi miracoli.

Amico dell’abate Carlo Coletti di San Donato, si narra che promise di dargli un segno in occasione della sua morte. Infatti, il 25 dicembre del 1806, mentre l’Abate attraversava il giardino attiguo al Duomo, vide spuntare in mezzo alla neve una rosa rossa che “faceva bella mostra di sé in tanto squallore di natura”.

L’Abate comprese il fatto e pochi giorni dopo ebbe conferma della morte del frate. Per gli abitanti di Greccio e dei dintorni andati al Santuario del Presepio per celebrare con gioia la Natività di Gesù, Natale fu giorno di lutto: era morto P. Anacleto, che era stato per tutti il padre e il benefattore.