Appena il sole e le belle giornate faranno capolino sulla Val di Comino, Forca d’Acero si trasformerà in uno dei valichi più suggestivi dell’Appennino Centrale da affrontare in moto: le sue curve e i suoi tornanti in rapida successione sono un vera iniezione di adrenalina.
ATTENZIONE ALLA MANETTA
In tutti i casi non bisogna assolutamente esagerare con la manetta, le attuali moto hanno una potenza tale che non è difficile superare il limite della logica, quindi oltre a non imitare Valentino Rossi, rispettate il codice della strada e godetevi una bella giornata di mototurismo, gustandovi gli incredibili panorami della Val di Comino e del Parco Nazionale d’Abruzzo.
L’ITINERARIO
Il tour in moto prende l’avvio da San Donato Val Comino nel Lazio imboccando la famosa, per i motociclisti, SS509 in direzione di Opi in Abruzzo. Il divertimento arriva dopo pochi chilometri quando la strada inizia a salire e le curve in mezzo a faggete stupende a moltiplicarsi in continuazione. Più si sale più si diradano le faggete e più si allarga uno stupendo panorama di questo bellissimo angolo d’Abruzzo.
I COLORI DELL’AUTUNNO
Forca d’Acero la raggiungiamo a 1538 metri d’altezza in un vasto pianoro dominato dal monte Tranquillo, lo spettacolo è bellissimo caratterizzato da boschi immensi e vasti prati che durante l’autunno diventano un’esplosione multicolore. La discesa verso Opi riserva le stesse emozioni della salita e quando la si supera ritornano le curve che portano verso Pescasseroli, base del nostro tour in moto, l’ultimo divertimento di questa fantastica giornata di mototurismo.
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Fonte: Mototurismodoc.com
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