Le Reali miniere di San Donato e più in generale l’itinerario nel verde che si deve percorrere, rappresentano un luogo intriso di storia millenaria da scoprire passo dopo passo. Situate nel Vallone di Forca d’Acero a circa 1000 mt di quota sono luogo ove la naturalità dell’ambiente si mescola al lavoro dell’uomo che ancora è apprezzabile attraverso i terrazzamenti realizzati con muri a secco.
DATI TECNICI
• Comune: San Donato Val di Comino
• Localizzazione: Monte Calvario
• Partenza: Piazza Carlo Coletti (680 metri s.l.m.)
• Arrivo: Galleria San Ferdinando (1000 metri s.l.m.)
• Lunghezza percorso: 5,5 chilometri (andata e ritorno)
• Tempo di percorrenza: 3,5 ore (andata e ritorno)
• Difficoltà: escursionistica
• Periodo consigliato: tutto l’anno
Reali miniere di San Donato sono un parco minerario realizzato a partire dal maggio del 1853 per volere di re Ferdinando II di Borbone. Gli scavi, supervisionati dal celebre geologo Gaetano Tenore, si protrassero fino al 1860, anno della conquista piemontese del Regno delle Due Sicilie. Il parco, sviluppato tra Monte Cunnola (oggi Monte Calvario) e Forca d’Acero, si compone di cinque gallerie (Galleria San Ferdinando, Galleria Santa Teresa, Galleria San Francesco, Galleria Sant’Agostino, Galleria Castelluccio), due pozzi e uno scavo a cielo aperto.
L’ITINERARIO
Si percorre il sentiero P1 del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise per 1,9 chilometri, attraversando campi coltivati a uliveti che ben presto lasciano spazio a un bosco misto ove non rara è la presenza dei grandi animali del Parco quali caprioli, cervi, lupi, orsi, istrici, volpi. Giunti a un grande muro a secco, alto circa 2 metri che fan da base a un piccolo terrazzamento utilizzato dagli operai nell’800, si volta a destra e si segue l’antico tracciato usato dai minatori. Interessante è la progressiva trasformazione del paesaggio: un bellissimo giardino roccioso, regno di essenze vegetali annuali, lascia spazio ad aceri, maggiociondoli, carpini e roverelle; salendo il bosco diventa sempre più fitto ed è dominato da lecci e faggi.
PUNTI DI INTERESSE
• Torrente Acero
• Bivio di Pezzullo e Cunnola
• Salita dei Monacelli
• Rifugio Moschettiere
• Bosco dell’Impero
• Galleria San Ferdinando
COSA PORTARE
• Scarponcini da montagna
• Giacca a vento
• Acqua
INFO E PRENOTAZIONI
• Contatti: 340.8900435 (Visit Val di Comino) · valdicomino@gmail.com